La Rocca di San Nicolao
Sopra la Cappella di San Nicolao e le vigne di vermentino che la circondano, si può ammirare una guglia di roccia che sporge dal versante montano per una ventina di metri. Dalla cima un precipizio vertiginoso scende ripido fino ai boschi di roverelle sottostanti, con un volo di quasi cento metri.
Si tratta della Rocca di San Nicolao, uno sperone rimasto in piedi dopo una imponente paleofrana (sui cui resti sorge l’attuale Cappella di San Nicolao).
All’ombra di questo dente roccioso è ancora possibile vedere le rovine di un antico borgo formato da decine di case in pietra, dimora di pastori di cui nessuno (nemmeno i nostri nonni) si ricorda più.
Una leggenda del posto vuole che sotto la Rocca, all’interno di un pertugio nascosto, un pastore avesse trovato una grotta profonda, che però nessuno ha mai più ritrovato.
Ultimo aggiornamento
29 Maggio 2024, 10:57